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Aree terapeutiche
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Patologie respiratorie
Stimate tra le crescenti cause di morte nei prossimi anni, le malattie respiratorie croniche sono caratterizzate da un impatto sulla qualità della vita tra i più elevati a causa del tipico peggioramento dei sintomi nel tempo e per il crescente livello di invalidità che ne consegue, anche per molti anni dalla diagnosi. E’ quindi particolarmente importante la prevenzione, la diagnosi precoce e la possibilità di condurre terapie e trattamenti riabilitativi domiciliari in grado di prevenire o di ritardare l’insorgenza di una invalidità severa, l’imitandone l’esordio agli stadi più compromessi. Tra tutte le patologie respiratorie croniche, dall’Asma alla Fibrosi Cistica, dalla sindrome delle apnee nel sonno (OSAS), alle Bronchiectasie, la Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO) è certamente quella a maggiore impatto per diffusione, severità e carico assistenziale.
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Patologie sonno correlate
Nel corso degli ultimi dieci anni, Vivisol è tra le aziende che più si sono spese in Europa per diffondere la cultura della prevenzione, diagnosi precoce e trattamento delle patologie sonno correlate. Queste patologie, partendo da lievi difficoltà respiratorie notturne, se non trattate aumentano significativamente la mortalità per danno cardiovascolare e, a causa dell’effetto negativo sulla qualità del sonno e del riposo, diminuiscono la qualità della vita dei soggetti affetti dalle forme più severe. Il più noto di questi disturbi è certamente la Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno (OSAS), una patologia relativamente comune ma spesso poco diagnosticata che colpisce dal 2 al 4% della popolazione generale con una prevalenza molto più elevata nelle classi di età più elevate e nei soggetti obesi o in sovrappeso, nei quali la prevalenza arriva a oltre il 30%. La corretta diagnosi e il trattamento mediante un semplice dispositivo per la ventilazione notturna (CPAP), restituiscono il piacere di una vita normale e prevengono i fattori di rischio secondari, compresi quelli derivanti dall’eccessiva sonnolenza diurna che è tra le maggiori cause di incidente stradale per “colpo di sonno al volante”.
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Patologie cardiovascolari
Le patologie che interessano il cuore e i vasi sanguigni sono tra le principali cause di morte nei paesi occidentali. Per lo stretto rapporto anatomico e funzionale tra cuore e polmone ogni malattia o insufficienza d’organo dell’uno si ripercuote, almeno in certa misura, sull’altro. Pazienti con patologie cardiocircolatorie sviluppano spesso forme di alterazione della ventilazione, così come molte affezioni respiratorie possono essere la causa diretta o un fattore aggravante delle malattie cardiocircolatorie. Diversi servizi domiciliari sono rivolti alla diagnostica e al trattamento di disturbi di origine cardiovascolare riscontrabili in quadri clinici di Scompenso Cardiaco, come il respiro di Cheyne-Stokes o l’Ipertensione Polmonare.
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Patologie metaboliche
Le malattie metaboliche più diffuse come il diabete, l’ipertensione arteriosa, e le dislipidemie, sono tra le patologie croniche che richiedono una maggiore attenzione all’educazione sanitaria del paziente. Il corretto dosaggio farmacologico e la regolare assunzione della terapia insieme a un efficace monitoraggio dei parametri ematochimici sono ritenuti aspetti fondamentali per il controllo di queste malattie. Servizi pensati per una migliore gestione domiciliare della cura e per il corretto monitoraggio del grado di aderenza alla terapia possono affiancarsi a servizi di Nutrizione Artificiale Domiciliare (NAD).
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Patologie neuromuscolari
Le malattie neuromuscolari richiedono in primo luogo la gestione dell’insufficienza respiratoria causata dall’alterazione funzionale del sistema muscolo-scheletrico. La gestione dell’insufficienza respiratoria richiede anche al domicilio l’impiego della Ventilazione Meccanica (VMD) e il monitoraggio della stabilità clinica al fine di prevenire complicanze spesso responsabili dell'insorgenza di Insufficienza Respiratoria Acuta (IRA). Per agevolare il reinserimento sociale del paziente sono frequentemente forniti anche gli strumenti per la Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) ad integrazione dei servizi essenziali.